La forte giocatrice classe 1999 farà parte del roster della Serie B: «Rientrare al palazzetto ma non da avversaria, sarà speciale. In squadra troverò tanti volti conosciuti».
Sara Moro is back… Con grande emozione ed un pizzico di orgoglio, Visconti Basket può finalmente annunciare il ritorno in gialloblu di una delle giocatrici che ha fatto la storia del settore femminile brignanese.
Classe 1999, ala piccola, Sara Moro ha legato la sua precedente esperienza “viscontina” al miglior risultati mai raggiunto sin qui: la partecipazione alla finale nazionale Under 18 a Battipaglia nell’estate del 2017.
Quella stessa estate, la giocatrice chiaro esempio di talento e tenacia, ha spiccato il volo verso categorie più alte: Basket Team Crema e Edelweiss Albino in Serie A2, Fanfulla Lodi, BFM Milano e Basket Stars Milano in Serie B, sempre vestendosi con la maglia numero 14, collezionando oltre 70 presenze e tenendo una media stagionale molto vicina alla doppia cifra.
In queste settimane, però, l’affettuoso “assalto” della dirigenza di Visconti Basket ha sortito gli effetti sperati: Sara Moro giocherà il prossimo campionato di Serie B con la “sua” maglia: «Torno a casa con entusiasmo e molto motivata – dice Sara – entrando a far parte con piacere di un gruppo di giocatrici valido e che può regalarsi una bella stagione. Non sarà complicato il mio rientro, perché diverse delle ragazze in squadra le conosco».
Il suo nome è legato ad un record e, di solito, i record sono fatti per essere battuti…
«Un passo alla volta – sorride – anche se riuscire a fare sempre meglio dell’anno precedente è un obiettivo che bisogna darsi».
Cosa proverà varcando la soglia del palazzetto?
«Sarà un momento speciale. Il palazzetto adesso presenta un volto totalmente rinnovato, ma è tra quelle quattro mura che ho iniziato a giocare a pallacanestro quando avevo 4 anni. Tornarci ma non più da avversaria sarà emozionante».
Per la squadra sarà un punto di riferimento…
«Un compito che cercherò di svolgere nel modo migliore. Da parte mia garantisco il massimo impegno e l’esperienza cestistica maturata in questi anni nei quali ho avuto modo di seguire diversi allenatori. Conosco anche Randy Behring: ho lavorato con lui quando ero alla BFM. Stavolta sarà diverso, perché quell’anno lui era l’assistente. È diverso essere assistente o capo allenatore».
Cosa dire ai tifosi brignanesi?
«Noi in campo ce la metteremo tutta – dice infine Sara Moro – voi però non perdete l’occasione di riempire il palazzetto quando giocheremo in casa».