Il “centro” chiama i compagni della prima squadra: «Siamo carichi e motivati. Giocare per la squadra del mio paese è un grande motivo di orgoglio. Vorrei rivedere le tribune piene di gente»
Se c’è un giocatore che può far capire cos’è il senso di appartenenza alla maglia del Visconti, questo è Stefano Allevi, classe 1996, che anche nella stagione alle porte avrà i galloni del Capitano della Promozione maschile.
«Giocare al Visconti – dice significa interpretare una filosofia che per me ha un significato particolare. Io sono brignanese doc e giocare per la squadra del mio paese è un grande motivo di orgoglio. Quando ero piccolo venivo al palazzetto e guardavo quei ragazzi giocare con la maglia color oro. Vestire quella maglia è diventato un obiettivo. Sono molto contento di esserci riuscito e di continuare a farlo».
Una nuova stagione è alle porte: venerdì c’è l’esordio in campionato…
«Entriamo nella nuova stagione con un carico di buoni e motivati propositi. Già lo scorso anno abbiamo dimostrato di essere un gruppo che ha valori da esprimere. Sono entrati a far parte di quel gruppo – dice Stefano – giocatori che possono aiutarci ad alzare ulteriormente il livello. Sappiamo benissimo che ci aspetta un campionato lungo ed impegnativo, ma il desiderio comune è quello di dimostrarci all’altezza di una stagione che sia ricca di soddisfazioni».
Quale può essere il valore aggiunto?
«La voglia di giocare la nostra pallacanestro fatta di impegno, costanza ma anche di entusiasmo. La società ha fatto molto per metterci a disposizione uno staff ed una struttura che ci incentiva ad entrare in palestra e dare sempre il massimo».
Un’altra scelta è quella di aprire le porte della prima squadra ai ragazzi del settore giovanile…
«Scelta che condivido. Anch’io mi sono trovato in una situazione del genere, quando ho iniziato a frequentare la prima squadra. Ai ragazzi che sono con noi consiglio di sfruttare l’opportunità. In ogni occasione devono tenere gli occhi aperti, ascoltare i suggerimenti, assimilare le cose buone. A noi serve anche la loro freschezza e le loro evidenti capacità».
Da brignanese ai brignanesi: quale il messaggio?
«Non c’è solo il calcio…» sorride Capitan Allevi che poi prosegue: «Invito tutti a tornare al palazzetto come si era soliti fare qualche anno fa. Quest’anno che non ci sono le recenti limitazioni mi piacerebbe rivedere le tribune del palazzetto piene di gente pronte a tifare per noi, a supportarci. Da parte nostra garantisco il massimo impegno per meritarci il loro sostegno».
Dove vorrebbe essere a fine stagione?
«Vorrei essere ancora in campo con i coach e i miei compagni a giocarci i play off. Noi ci proviamo, sapendo che dovremo essere consapevoli di quello che valiamo. Sarà importante continuare a lavorare per crescere come giocatori, come persone e come gruppo. Una volta arrivati ai play off, sarà bello giocare ogni partita con la mente libera. Di sicuro un po’ di strada la facciamo…».