Giovanni Venturati: «La nomina a presidente di Paola Coita è la miglior soluzione. È il meritato riconoscimento ad una persona che da diversi anni garantisce un contributo prezioso, spesso fondamentale»
BRIGNANO – Una scelta ponderata, con un pizzico di rammarico in scia ma inevitabile: essere il presidente di una associazione sportiva dilettante è una gran cosa, se fatta con entusiasmo e partecipazione ma non ti distoglie dagli impegni della quotidianità legati alla famiglia e all’ambito lavorativo. Se poi questi “bussano alla porta” della tua giornata con maggiore insistenza, fare delle scelte non è più rimandabile.
Giovanni Venturati si è trovato in questa esatta situazione. Ha fatto richiesta affinché la sua giornata potesse avere 4-5 ore in più ma purtroppo non ha avuto risposta positiva. Battute a parte, il mitico Gio ha chiesto al Consiglio di poter continuare a dare il suo contributo ma con un impegno diverso, giocoforza minore, in modo da poter seguire con identica attenzione situazioni personali e lavorative. Avendo oltretutto qualche occasione in più di sedersi in tribuna ad incitare ed applaudire Carolina e Gabriele, due “VB Family doc”.
«Non è stato facile, credetemi. Ma a volte ci sono delle priorità che meritano rispetto. Detto questo, credo che l’investitura di Paola sia la miglior soluzione. È il meritato riconoscimento ad una persona che da diversi anni garantisce un contributo prezioso, spesso fondamentale. In secondo luogo, Paola Coita è il segno tangibile della continuità che il Consiglio Direttivo di Visconti Basket vuole dare ad un “modus operandi” che ci sta regalando grandi soddisfazioni sotto ogni punto di vista, pur dovendoci muovere ogni giorno in un ginepraio fatto di norme che cambiano e incombenze di vario tipo che si accavallano con il nostro quotidiano desiderio di dare il meglio ad ognuno dei nostri tesserati. Conosco bene le capacità di Paola e sono sicuro che saprà sempre essere all’altezza della situazione».