UNDER 19/Derby da urlo: conquistata Treviglio

Un canestro da tre punti sulla sirena di Edoardo Penati decide la sfida giocata con grandissimo cuore dai ragazzi di coach Boschi alla “Gatti” in casa della SBT

SBT TREVIGLIO 77
VISCONTI BRIGNANO 78
PARZIALI: 25-18, 14-16, 20-22, 18-22.
VISCONTI: Menotti 10, Sala, Pinotti 1, Penati 23, Bongiorno, Viscardi, Prestileo, St. Leoni 16, Daminelli 8, Del Prato 6, Nichi 9, Lazzarini 5. All: Boschi. Ass: Ferrari, Seb. Leoni.

TREVIGLIO – Avete presente quei film dove c’è una squadra esuberante fisicamente e padrona dei propri mezzi tecnici che si trova opposta ad un gruppo di ragazzi più giovani ma con cuore, passione ed entusiasmo?

Avete presente, di quei film, la scena finale, quando la squadra più forte pensa di avere la vittoria in tasca ma, proprio all’ultimo secondo, succede qualcosa di speciale?

Martedì 6 dicembre, alla palestra Gatti, mancava solo la cinepresa, perché qualcosa di speciale è davvero accaduto.

Campionato Under 19 maschile. Da una parte del campo la SBT Treviglio padrona di casa, giocatori classe 2004-2005 con un unico 2006 a referto. Dall’altra parte la Visconti Brignano che iscrive a referto un giocatore del 2004, 3 del 2005, 4 del 2006 e 3 del 2007.

Treviglio pigia sull’acceleratore e va a +11. Ma Coach Boschi e i suoi ragazzi non vogliono stendere alcun tappeto rosso. Inizia un’altra partita: minuto dopo minuto, punto dopo punto Brignano recupera, resta in scia. In difesa capitan Lazzarini (gagliardissima la sua prova), Luca Daminelli (miglior prestazione stagionale senza alcun dubbio) e compagni, giocano con una intensità ed una unità pazzesche. Brignano esalta i suoi calorosi tifosi e va addirittura 75-68 con 3 da giocare. Ma la Sbt “Lovato centrica” (32 punti per l’immarcabile trevigliese) rimette la freccia. A 7 secondi dalla fine, una sanguinosa palla persa da Brignano manda in lunetta Adam Amer che ne mette uno solo: 77-75.

Fermo immagine doveroso: Treviglio assapora il gusto della vittoria. Ma in campo succede “qualcosa di speciale”: rimbalzo Visconti, palla a Edoardo Penati, classe 2007, il più giovane in campo che in quel momento ne ha già firmati 20. Lato sinistro: Edo riceve la biglia. Finta che manda al bar il difensore. Tiro da tre elegante, armonioso. Canestro “di ciuffo”. Suona la sirena. Brignano vince. La panchina e mezza tribuna si riversano in campo in tripudio. Coach Boschi cammina incredulo. Per qualche minuto non trova parola. Poi ha quelle poche che servono: «Questa partita resta scolpita nei miei ricordi. Ringrazierò i ragazzi uno ad uno, perché quello che hanno espresso stasera va al di là di ogni cosa. L’intensità e il cuore messi in campo mi rendono orgoglioso di essere il loro allenatore. È la loro vittoria. Edo? Ha scritto la scena finale di uno straordinario film come solo lui poteva fare».