Grande prova dei ragazzi di Blasizza e Ferrari che vincono la sfida al vertice in casa di Romano
ROMANO 72
VISCONTI 81
PARZIALI: 18-16, 19-21, 18-20, 17-24.
VISCONTI: Menotti 15, Carminati 10, Turini 7, Penati 8, Villari, Bongiorno 5, Leoni 10, Del Prato 11, Nozza 3, Lazzarini 12. All: Marco Blasizza, Mario Ferrari.
MARTINENGO – Talento, tenacia, senso di appartenenza: l’Under 19 del Visconti crea il “cocktail” giusto ed ottiene una vittoria che vale un po’ più delle altre. Sia perché ottenuta in casa di una delle favorite del girone, Romano Basket, sia perché i ragazzi di Marco Blasizza e Mario Ferrari, già privi di Lorenzo Nichi, Giovanni Prestileo e Luca Viscardi, con Lorenzo Villari a referto ma condizionato da un problema alla caviglia, hanno dovuto ben presto rinunciare a Stefano Del Prato ed hanno dovuto fare i conti con un metro arbitrale che, senza voler gettare la croce addosso a nessuno, ha sollevato non poche perplessità.
Ciononostante, in campo, capitan Lazzarini e i suoi compagni hanno disputato una partita encomiabile sotto il profilo dell’intensità e della caparbietà, prendendo più volte vantaggi nel corso dell’avvincente match e consolidando quello più importante che ha permesso a Brignano di prendere definitivamente il largo negli ultimi 10’ di gioco.
Prova corale di alto livello, con cinque giocatori in doppia cifra e con un rendimento che si è mantenuto costante a prescindere da chi stava calcando il parquet di Martinengo. A bilancio c’è l’atteso contributo di Luca Menotti al tiro (15 con 3/6 da tre), di Edoardo Penati agli assist (6 oltre a 8 punti con 2/2 da due), di Stefano Leoni da 10 punti, 5 rimbalzi e 3 recuperi, di Tommy Carminati da 10 punti (3/6 da 2 e 1/1 da 3). Ma c’è il graditissimo contributo di capitan Igor Lazzarini (12 punti con 3/3 da 2 oltre a 7 rimbalzi e 3 recuperi), di Filippo Turini (7 punti e 5 falli subiti nell’ultimo quarto), di Loris Bongiorno (5 punti, implacabile in difesa con 3 recuperi e 2 rimbalzi) e di Nick Nozza autore tra l’altro del tiro da tre che ha consolidato il break vincente. Quanto a Stefano Del Prato è stato un peccato vederlo in panchina perché aveva iniziato con un promettente 4/7 da sotto oltre a 5 rimbalzi e 4 recuperi.
Da applausi il sostegno dei tifosi presenti numerosi in tribuna e sempre più ben calati nel ruolo di “sesto uomo”.
«Faccio i miei complimenti a tutti i ragazzi – ha detto coach Blasizza al termine – per la maturità dimostrata nella gestione di una partita che per diversi aspetti non era facile. Una gran bella prova. Bravi davvero».