Vincendo a Pedrengo, i ragazzi di coach Boschi si assicurano sei punti nella seconda fase
BASKET PEDRENGO 62
VISCONTI BRIGNANO 76
PARZIALI: 12-24, 15-7, 17-18, 18-27
VISCONTI: Rigon 15, Del Prato, Cedro 2, Nichi, Brambilla 3, Spila 12, Ste. Leoni 2, Dam. Leoni 11, Seb. Leoni 12, Nisoli 11, Castellazzi 3, Monti 5. All: Boschi. Ass: Lanzeni. Prep. Atl. Comaschi.
PEDRENGO – La DR2 del Visconti inizierà il Girone Gold con 6 punti, molto probabilmente al primo posto della classifica: è questo l’insindacabile giudizio emesso alla penultima giornata della stagione regolare che ha visto i ragazzi di coach Matteo Boschi espugnare con pieno merito il campo di Pedrengo, una delle squadre in corsa per il terzo posto. Referto rosa che regala la sicurezza di portare 6 punti nella seconda fase dove, lo ricordiamo, si terrà conto dei risultati ottenuti con le altre due squadre che saranno ammesse nello stesso girone. Sicura dei due punti con Cassano (una vinta e una persa), Visconti ne aggiunge altri quattro a prescindere che terza arrivi Pedrengo o Spirano con le quali Brignano ha vinto sia all’andata che al ritorno.
La convincente prestazione di capitan Andrea Cedro e dei suoi compagni a Pedrengo, certifica che quello con Cassano della scorsa settimana è stato il classico incidente di percorso. Presa per mano da un Daniele Nisoli “mastodontico” per presenza in campo e carisma, la squadra ha giocato un primo quarto di grande sostanza (24-12) ha avuto un clamoroso passaggio a vuoto nel secondo, salvo poi ripigiare il piede sull’acceleratore e prendere il largo, sfiorando in un paio di circostante i venti punti di vantaggio e chiudendo a +14. Detto di Nisoli, va rimarcata la splendida performance balistica di Sebastiano Leoni, quattro triple in una serata nella quale Visconti ha infilato la retina per ben 12 volte tirando da dietro la linea dei 6,25. Convincente prova di Gabriele Monti con 5 punti e 8 rimbalzi.
La solida base sulla quale è stata costruita la vittoria è quella della lucidità in cabina di regia di Simone Spila (8/11 ai liberi, 5 recuperi, 5 assist), del “fatturato” garantito da Davide Rigon (15 punti e 7 rimbalzi) e dall’estro di Damiano Leoni (11 punti, 5 rimbalzi, 3 recuperi).
«Avevo chiesto ai ragazzi di voltare pagina dopo Cassano – spiega coach Boschi – e la risposta è arrivata puntuale. Pedrengo aveva grandissime motivazioni ed il nostro merito è stato quello di metterne in campo di più alte, come peraltro abbiamo dimostrato uscendo a testa altissima dal momento di difficoltà incontrato nel secondo quarto. Ci sono aspetti su cui dobbiamo lavorare in vista della seconda fase, ma ci accompagna lo stato d’animo giusto e la consapevolezza che 19 vittorie su 21 partite non si ottengono per caso».