La seconda parte della stagione inizia con una vittoria. Ma quanta fatica con l’Almenno…
VISCONTI BRIGNANO 57
ALMENNO BASKET 51
PARZIALI: 15-12, 14-10, 12-20, 16-9.
VISCONTI: Menotti 10, Carminati 6, Turini 1, Penati 3, Villari, Bongiorno 2, Viscardi 5, Prestileo 2, Leoni 2, Del Prato 13, Nichi 4, Lazzarini 9. All: Blasizza. Ass: Ferrari.
BRIGNANO – La quindicesima vittoria in altrettante partite giocate, va in archivio con moderata soddisfazione per l’Under 19. Il referto rosa che permette ai ragazzi di Marco Blasizza di iniziare col piede giusto la seconda fase, è giunto al termine di una prova non esaltante.
Al cospetto di un Almenno protagonista di una partita volitiva e tenace, mettendo in mostra alcune buone individualità, l’Under 19 stavolta non ha avuto la forza di sferrare il colpo del kappao. Per due volte la squadra ha costruito break interessanti ma in entrambe le circostanze, gli ospiti sono rientrati, mettendo anche la testa avanti alla fine di un terzo quarto in cui i ragazzi di casa hanno segnato poco subendo un po’ troppo.
Apparsa stanca in alcuni dei suoi uomini chiave, la squadra ha fatto quadrato nell’ultimo periodo, trovando l’energia per ribaltare la situazione e prendersi una manciata di punti di vantaggio, suggellata dalla schiacciata in campo aperto di Stefano Del Prato a pochi secondi dalla fine.
Tra le note stonate anche l’infortunio che ha tolto dalla partita Edoardo Penati dopo un paio di minuti: travolto da un avversario dopo aver realizzato la tripla del 5-2, il numero 23 è uscito dal campo con una caviglia malconcia.
In una serata “così così” doverosa menzione per capitan Igor Lazzarini, leader riconosciuto del gruppo, caparbio nel suonare sempre la carica ad ogni allacciata di scarpa. Molto produttivi anche i minuti garantiti da Luca Viscardi, molto attento in difesa e autore di due canestri molto importanti.
«In quei pochi attimi in cui abbiamo giocato come sappiamo – ha commentato coach Marco Blasizza alla fine – abbiamo preso vantaggio. Spero che i ragazzi si rendano conto che, d’ora in poi, se talento, concentrazione e mentalità non saranno al massimo, andremo incontro a situazioni molto complicate».