Positivo esordio in Divisione Regionale 2. A Brignano decide il parziale di 39-21 del secondo tempo. Damiano Leoni versione “Deluxe”
VISCONTI BASKET 72
VIRTUS ARZAGO 58
PARZIALI: 20-13, 18-24, 19-11, 20-10.
VISCONTI BASKET: Davide Rigon 11, Andrea Cedro, Edoardo Penati, Matteo Brambilla 3, Simone Spila 2, Stefano Leoni, Damiano Leoni 27, Sebastiano Leoni 6, Daniele Nisoli 15, Luca Castellazzi 7, Lorenzo Nichi 1. All: Michele Lanzeni. Prep. Atl. Riccardo Comaschi.
BRIGNANO – Buona, anzi: ottima la prima. L’esordio del Visconti in Divisione Regionale 2 coincide con una prestazione convincente e la meritata vittoria ottenuta al cospetto della quotata Virtus Arzago. La partita resta in equilibrio nel primo tempo (38-37 per Brignano alla pausa lunga) poi i ragazzi guidati in panchina da Michele Lanzeni con l’assistenza di Riccardo Comaschi, innestano il turbo , concedendo solo 21 punti in due quarti agli ospiti e accendendosi in attacco: 39-21 l’eloquente parziale della seconda metà della partita che vale il primo referto rosa stagionale.
In una prova collettiva di alto livello, spicca la performance di Damiano Leoni che, nel giorno del suo compleanno, si è “regalato” 27 punti con 9/11 da due e 3/3 da tre. Assolutamente immarcabile.
Accanto a lui si è messo in bella evidenza Daniele Nisoli che ha “battezzato” il suo ritorno in maglia Visconti con 15 punti, 3 assist e quattro fondamentali recuperi in difesa. Non se l’è cavata male nemmeno Davide Rigon con 9 rimbalzi in difesa, 4 recuperi e 2 assist. Si è mosso molto bene Sebastiano Leoni con tre illuminanti assist e 6 punti, mentre Luca Castellazzi probabilmente non andava a genio alla coppia Coffetti-Elitropi visti gli ingenerosi falli fischiati che ne hanno condizionato il minutaggio.
«Abbiamo sofferto un po’ nel secondo quarto permettendo ad Arzago di rifarsi sotto – commenta Michele Lanzeni – ma quando abbiamo sistemato le cose in difesa ed abbiamo ricominciato a correre, siamo andati decisamente meglio. Iniziare col piede giusto era il nostro obiettivo. Dobbiamo continuare a lavorare. La dedizione, l’unità e l’entusiasmo del gruppo sono innegabili e ci permetteranno di crescere ulteriormente. Bravi tutti i ragazzi».
Alla fine foto di rito con la Bernardina, che non è voluta mancare all’appuntamento e, come spesso le accade, ha anche portato bene…