Ventotto anni, in arrivo dal Milano Basket Stars, la play maker si presenta così: «La squadra è tutto. Mi sento appagata solo se sono sicura di aver dato il mio contributo»
«Mi piace molto mandare le mie compagne a canestro e vederle felici di farlo…»
Signore e signori, ecco a voi Angelica Sforza, classe 1994, volto nuovo della Visconti e pronta a dar manforte alla squadra che si presenterà ai nastri di partenza del prossimo campionato di Serie B femminile.
«Gioco a basket da un bel po’ – si racconta la neo viscontina – e frequento la Serie B da otto anni. Ho disputato il campionato di Serie A2 con Crema e poi, per motivi legati agli impegni personali, mi sono rimessa in gioco in Serie B categoria che, credetemi, non è di livello così inferiore. Le ultime due stagioni le ho giocato col Milano Basket Stars. Ed ora eccomi qua».
Voce squillante, energia che traspare, Angelica Sforza si presenta come: «Una giocatrice che nasce guardia ma che ha trovato la sua dimensione come play maker, ruolo che mi piace molto».
Play maker di sostanza o funambolica?
«Mi piace essere l’una e l’altra – sorride – nel senso che mi impegno a dare il giusto ritmo alla squadra cercando di “leggere” la partita, ma non nego che mi piace fare l’assist particolare. Uno dei momenti più belli è quando confezioni il passaggio che manda la tua compagna a canestro. Cerco di darmi da fare anche sull’altro lato del campo, difendendo in modo aggressivo».
La tecnica non è però l’unico “valore aggiunto” di Angelica Sforza: «Mi piace “farmi sentire” dalle compagne, dar loro la carica in ogni momento. Quando sono in panchina, se serve faccio un “casino della Madonna”. La squadra – confida – per me è tutto. A fine partita non sono quella che chiede il referto per vedere quanti punti ho fatto. Mi sento appagata solo se sono sicura di aver dato il mio contributo».
Perché Visconti Basket?
«Perché è una società come ce ne son poche in giro. Apprezzo l’organizzazione, la struttura dove ognuno ha un ruolo chiaro e, soprattutto, c’è una persona per ogni ruolo. Vi assicuro società così sono difficili da trovare. Sono molto contenta di essere alla Visconti. Ci sono andata molto vicina un anno fa, ma già da allora ho sempre avuto conferma delle impressioni positive avute».
Che Serie B dobbiamo aspettarci?
«Un campionato difficile e molto competitivo. Tutte le squadre si sono rinforzate. Ci troveremo di fronte a tante giocatrici di valore, molte delle quali provenienti da serie superiori. Tante pretendenti per pochi posti, insomma, ma io sono molto fiduciosa. Rispetto alle altre, Visconti ha apportato pochi ritocchi ad un nucleo di già ottimo valore. Un vantaggio – conclude Angelica – che dobbiamo “sfruttare” il meglio possibile»